BISCOTTI MORBIDI ALLE FRAGOLE

Come resistere alle fragole? Io non riesco... e voi? E' un frutto che mi mette allegria. La stagione delle fragole va da aprile ad agosto e questo è il periodo in cui, questi frutti meravigliosi, diventano maturi naturalmente. Io ho preparato dei biscotti seguendo una ricetta di "Contemporaneo Food", se vi va di provarla.... eccola!

COSA SERVE

300 gr farina 00

200 gr circa di fragole

100 gr zucchero di canna

100 gr burro a temperatura ambiente

100 ml yogurt bianco

1 uovo

25 ml latte

1 limone

1 cucchiaino abbondante di lievito per dolci

zucchero a velo q.b.

PREPARAZIONE

Lavare le fragole.

Asciugarle, tagliarle a pezzetti (non piccoli) e lasciarle da parte, ci serviranno dopo.

Unire alla farina lo zucchero, il lievito, la buccia grattugiata del limone, il burro tagliato in piccoli cubetti e mescolare il tutto. Potete utilizzare una planetaria ma io preferisco, per amalgamare bene il burro agli altri ingredienti, usare le mani.
Intanto in un'altra ciotola mescolare l'uovo intero con lo yogurt ed il latte, aiutandovi con una frusta da cucina.

Aggiungere il composto liquido a quello preparato per primo, con la farina ed il burro e lavorare con una frusta elettrica, sino a quando si ottiene un impasto dalla consistenza omogenea e morbida (anche un pò appiccicosa...).
Preriscaldare il forno ventilato a 180°.

Con l'aiuto di un cucchiaio, dividere l'impasto in tanti piccoli mucchietti su una teglia ricoperta di carta forno. Tenere presente che i biscotti si allargheranno un bel po' durante la cottura, quindi se volete ottenere dei piccoli biscotti non esagerate con la quantità di impasto per biscotto.

Disporre sopra ogni singolo mucchietto di impasto i pezzettoni di fragole (mettetene tanti!) e premere leggermente per far si che durante la cottura le fragole si incorporino nell'impasto.

Una volta sistemate le fragole, infornare e cuocere per circa 25 minuti (Il tempo di cottura potrebbe variare in base al tipo di forno, quindi controllate sempre che i biscotti non si colorino troppo).